1001 quiz sulla filosofia by Francesco Pastorelli

1001 quiz sulla filosofia by Francesco Pastorelli

autore:Francesco Pastorelli [Francesco Pastorelli]
La lingua: ita
Format: epub
editore: Newton Compton Editori
pubblicato: 2022-11-14T23:00:00+00:00


Filosofia medievale

181. Un filosofo tanto grande quanto anonimo. Si tratta dell’erudito tedesco Hugo Koch, e da quel momento Dionigi Areopagita si chiamerà Pseudo Dionigi Areopagita. La risposta giusta è quindi la 2.

182. La teologia di Dionigi. Dionigi l’Areopagita sosteneva che Dio non si trovava al vertice di una piramide, ma era extra ordinem, ossia fuori da ogni logica e classificazione. Dio è totalmente altro, e quindi possiamo dire solo ciò che non è, negando nelle varie definizioni tutto quanto in realtà è riconducibile all’umanità. Per questa caratteristica la sua teologia fu detta negativa, e quindi la risposta giusta è la 2.

183. Come raggiungere Dio. Secondo Dionigi, la triplice via per giungere a un’esperienza mistica di contatto con il divino è la pratica costante di silenzio, solitudine e meditazione. La risposta giusta è quindi la 4.

184. Un altro caso di misticismo estremo. La via scelta da santa Alessandra d’Egitto per la pratica mistica e ascetica è quella indicata nella risposta 1: viveva in una tomba, da cui comunicava solo tramite una fessura.

185. La fine prematura di una grandiosa impresa. La risposta giusta è la 2. Purtroppo Boezio riuscì a tradurre solo alcuni testi aristotelici (Categorie, Interpretazione, Analitici primi, Topici e Confutazioni sofistiche), che furono sino al XII secolo gli unici testi di Aristotele conosciuti nel Medioevo latino.

186. Qual è il rapporto tra il pensiero e la realtà? Secondo Boezio gli universali non esistono fuori dalla mente umana (quindi la 1 è la risposta giusta), ma non per questo sono vuoti o falsi. Il ragionamento di Boezio è il seguente: tutto ciò che esiste fuori dalla mente umana ha la caratteristica dell’unicità (e quindi della singolarità), caratteristica che non è però applicabile all’universalità, che si predica, per definizione, di molti oggetti, essendo di questi la proprietà comune.

187. Un long seller d’altri tempi. Parliamo della Consolazione di Filosofia (la 4 è la risposta giusta). Composta più o meno nel 524 mentre era in carcere, è un’opera a sfondo etico in cui Boezio personifica la stessa filosofia immaginandola come una donna che dialoga con l’autore. Scritta in modo appassionato e caldo, non c’è autore medievale che non l’abbia letta. Essa alterna versi a prosa e fu un modello per la Vita Nova di Dante Alighieri.

188. Che cos’è la felicità? Secondo Boezio, autore dell’opera, la felicità è lo stato reso perfetto dalla riunione di tutti i beni (quindi la risposta giusta è la 3). Essa infatti secondo Boezio è il fine ultimo, raggiunto il quale non si può desiderare di più (altrimenti la stessa felicità non sarebbe tale). Il problema è che gli uomini la cercano per vie sbagliate: la ricchezza, il potere, la gloria, i piaceri; ma questi, a detta di Boezio, sono tutte vie che non eliminano il desiderio, che invece si autoalimenta (ricchezza vuole altra ricchezza, il potere non si accontenta mai, il piacere una volta svanito esige altro piacere eccetera). Potere, gloria e via dicendo sono singole facce di un bene che, nella sua parzialità, non è perfetto. Solo uno è il bene perfetto che in un solo momento assicura ogni potere, gloria, piacere e così via: Dio.



scaricare



Disconoscimento:
Questo sito non memorizza alcun file sul suo server. Abbiamo solo indice e link                                                  contenuto fornito da altri siti. Contatta i fornitori di contenuti per rimuovere eventuali contenuti di copyright e inviaci un'email. Cancelleremo immediatamente i collegamenti o il contenuto pertinenti.